MERCOLEDì 22 APRILE ORE 19.00
Lavoro, lavori, ambiente, limitazioni
Un viaggio – speriamo curativo – fra il tempo di ieri e quello di domani, a cavallo di speranze e preoccupazioni per il Tempo del Covid: nella Giornata Mondiale della Terra – a 50 anni dalla sua creazione – si riflette sulle possibilità e le nuove pratiche che questa crisi potrebbe aprire in campo ambientale e sociale, e invece parrebbe che le antiche ricette stiano riprendendosi gli spazi delle decisioni. “Businnes as usual”, sembra il mantra.
Che vediamo anche fra i nostri territori, e ce lo ha raccontato bene Alex Faggioni , falegname, piccolo imprenditore, padre costruttivamente arrabbiato della Valsugana, che lotta fra burocrazia e incapacità della nostra classe politica per far valere le sue scelte di vita e di etica lavorativa. Per fortuna – con la sua famiglia- ha saputo anche riderci sopra, doppiando Gli Invincibili, e togliendosi parecchi sassolini dalle scarpe…
Ma “in virus veritas”, dice l’economista Monica Di Sisto, che – referente delle campagne contro i trattati internazionali Stop TTIP e STOP Ceta – ci ha spiegato come la crisi economica che viviamo e vivremo abbia subito l’incredibile accelerazione della pandemia, ma avrebbe raggiunto un suo punto di rottura comunque, a causa dell’insostenibilità dei parametri – ambientali, sociali, di sfruttamento – che impone al mondo: “Se ne parlava l’anno scorso all’Oltreconomia festival OltrEconomia Festival, di come un fattore esogeno al mercato globale avrebbe fatto saltare i ponti”.
Oef20 che oggi ha annunciato che l’edizione di quest’anno ahimè salterà, ma non ci lascerà comunque soli..(e se ne parlerà più approfonditamente la prossima settimana)
Domani sempre alle 19.00, Radio Cura continuerà a capire limiti e capacità che questo momento di eccezionale emergenzialità ci sta facendo scoprire.
Continuiamo a lottare, a sperare, a curarci radiofonicamente insieme.
Francesca e Mattia